Mantenere fresca l'esperienza di gioco non è facile, soprattutto se parliamo di uno di quelli che appartengono al genere più popolare al giorno d'oggi. Gli sviluppatori di Playerunknown's Battlegrounds hanno escogitato diversi modi per farlo e, non molto tempo fa, stavano testando il primo veicolo volante del gioco. Si tratta di un aliante a motore con spazio per un pilota e un passeggero, che permette ai giocatori di impegnarsi in combattimenti aerei e di abbattere bersagli a terra da una posizione relativamente sicura. Ci aspettavamo altre novità, e ora gli sviluppatori hanno proposto un'aggiunta piuttosto sorprendente: una modalità Deathmatch a squadre per 16 giocatori.
La nuova modalità Deathmatch a squadre è una modalità alternativa in Playerunknown's Battlegrounds. Giocata in prima persona, offre un'esperienza completamente diversa dal gioco principale. La modalità è già stata implementata sul server di test e permette ai giocatori di partecipare a partite 8v8 attraverso sette diversi campi di battaglia. È caratterizzata da un set di regole classiche che include la possibilità di respawnare dopo la morte. Le condizioni di vittoria sono molto semplici: la squadra che ottiene più uccisioni in 10 minuti o la prima che ne ottiene 50 vince un round. Se una squadra vince due round, vince la partita. In questo momento si può scegliere solo tra equipaggiamenti predefiniti per il proprio personaggio, e il fuoco amico è disattivato in modo da poter sparare a piacimento senza doversi preoccupare dei propri compagni di squadra.
L'aggiunta della modalità Team Deathmatch al gioco principale è qualcosa che i giocatori di Playerunknown's Battlegrounds hanno richiesto da quando è stato rilasciato per PUBG Lite l'anno scorso. È piuttosto sorprendente il fatto che vari sparatutto aggiungano una modalità Battle Royale alle loro caratteristiche per attirare l'attenzione dei giocatori, mentre un gioco che in origine era un Battle Royale debba aggiungere una modalità Team Deathmatch per rendere felici i propri giocatori.
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