Solasta: Crown of the Magister aggiunge una nuova classe

GAMING NEWS Fyra Frost - 7 lug 2021, 16:30

Solasta: Crown of the Magister si è dimostrato un ottimo gioco di ruolo per gli amanti di Dungeons and Dragons. Il gioco adatta l'esperienza da tavolo a un'ambientazione digitale con grande accuratezza e fa uso delle regole della Quinta Edizione per offrire un'avventura epica a una squadra di quattro personaggi, consentendo loro di esplorare dungeon a lungo dimenticati creati da un antico cataclisma per impedire che si ripeta. Combattimenti tattici a turni, una buona narrazione, un mondo misterioso da esplorare e un editor di dungeon che permette di creare contenuti personalizzati oltre alla campagna sono solo alcune delle caratteristiche di Solasta: Crown of the Magister, ma il gioco sta per ricevere ulteriori contenuti attraverso un grande aggiornamento.

La prima patch importante di Solasta: Crown of the Magister aggiungerà una nuova modalità di difficoltà, Iron Man, e una nuova classe: lo Stregone. Questi incantatori hanno un legame innato con la magia grazie alla loro linea di sangue e hanno accesso agli incantesimi in modo naturale, invece di doverli studiare come i maghi. A seconda dell'origine dei loro poteri, gli Stregoni possono essere di stirpe draconica, Figli della Rift o Pittori di Mana. Ognuna di queste opzioni porta con sé tratti e poteri diversi man mano che il personaggio sale di livello, aggiungendo un nuovo mondo di possibilità a Solasta: Crown of the Magister in termini di scelte di gioco.

L'aggiornamento apporta anche alcune modifiche al Dungeon Maker, consentendo di utilizzare tre nuove ambientazioni per i progetti, tra cui fogne, catacombe e boschi, oltre a correggere numerosi bug. Dovrete aspettare la prossima settimana per giocare nei panni di uno Stregone in Solasta: Crown of the Magister, poiché il rilascio della patch è previsto per il 13 luglio. Se non avete ancora scoperto questa fantastica avventura, potete trovare il gioco al miglior prezzo sul nostro comparatore in qualsiasi momento.