Dieci anni. È il tempo che Blizzard ha dedicato al più recente episodio della serie Starcraft. Senza contare gli anni che hanno impiegato per sviluppare Starcraft II: Wings of Liberty, naturalmente. Zergs, Protoss e Terrans si combattono da tempo per il controllo della galassia, e Starcraft II è riuscito a diventare uno dei giochi più popolari nel genere della strategia in tempo reale. Con un'emozionante campagna per giocatore singolo che si è estesa attraverso diverse espansioni, tra cui Legacy of the Void e Heart of the Swarm, Starcraft II è stato come una boccata d'aria fresca per tutti i fan. Il suo multiplayer è stato progettato per offrire l'esperienza di gioco competitivo più epica, ed è stato uno dei giochi più importanti tra gli e-sports per un bel po' di tempo. Non che tutto stia per svanire, ma Blizzard ha annunciato che il gioco passerà al supporto legacy, il che significa che non svilupperà più alcun tipo di contenuto extra per Starcraft II: Wings of Liberty in futuro.
La prima domanda che ci viene in mente è come tutto questo avrà un impatto in ambito e-sport. Sembra che i giocatori professionisti di Starcraft II non debbano preoccuparsi perché Blizzard ha garantito che le competizioni continueranno a svolgersi attraverso i partner ESL Gaming e GSL.
In secondo luogo, la seconda grande domanda riguarda il futuro del franchise Starcraft. Tutti si chiedono se c'è uno Starcraft III in cantiere e che tipo di gioco sarà. Non è stato detto nulla al riguardo, quindi il futuro della licenza è incerto. Anche se è molto probabile che Blizzard non lascerà perdere Starcraft, è ancora da vedere se la strategia in tempo reale è ancora tra i piani dell'azienda per la licenza. Possiamo dare per scontato che se un nuovo gioco Starcraft apparirà in futuro non apparterrà a nessuno dei generi di videogiochi coperti da Blizzard, ma questo lascia comunque aperte molte possibilità. Dovremo aspettare ancora un po' per vedere cosa succederà.
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